I Niomi.

Il mio karma, ho letto da qualche parte che in hindi significa in realtà “profonda e inguaribile sbadataggine”, mi ha fatto trascorrere una piacevole mattinata tra Centri Commerciali. Le colpe delle mie vite precedenti sono riuscite a farmi perdere il biglietto del parcheggio e a farmi cercare Ed Sheeran sotto la E invece che sotto la S per un altro bel po’ del mio tempo. Il senegalese che in centro a Monza mi stava puntando per vendermi un libro sulla cucina africana abbandonò il suo intento appena vide la mia faccia da una ragionevole distanza. Da questa piacevole avventura ho imparato due cose che già sapevo, ma che ora si stagliano incise a caratteri di fuoco nella mia memoria: i cd da regalare si comprano su internet, l’ordine alfabetico segue il COGNOME dell’artista. Per compensare il karma e omaggiare i Centri Commerciali che mi avevano permesso l’Acquisto del Regalo, l’unica soluzione era comprare un libro adeguato. Non essendo ancora pronto per imbarcarmi nella lettura di un libro “difficile” entrai con piglio deciso nella sezione ragazzi della libreria e, superati i libri dei Gormiti, cercai (si impara alla svelta) la lettera P.

P sta per Pratchett Terry, l’autore dei libri più rubati in Inghilterra, Cavaliere della regina e fiero proprietario di una spada forgiata con le proprie mani da pezzi di meteorite. Questo strambo personaggio, che si aggirava vestito da cow boy nella campagna britannica, è uno dei tre autori che assieme a Walter Moers e Philpp Pullman, costituisce la Santa Trinità degli Scrittori di Libri per Ragazzi. Con buona pace dei fedelissimi della saga potteriana, qui siamo ad altri livelli. Iperuranici.

Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini (Salani, pp. 205, euro 8,50) è una delle prime opere di questo sorprendente scrittore. I Niomi sono dei piccoli cosini blu che vivono nell’Emporio F.lli Arnold (dal 1905), grazie ai prodotti rubacchiati a F.lli Arnold (dal 1905) ma soprattutto per volontà di F.lli Arnold (dal 1905). Da generazioni ormai, nessuno esce dall’Emporio e l’Esterno è raggiungibile soltanto dopo la morte, guidati da Offertissime, verso il Luogo Migliore dove si potrà stare al cospetto di F.lli Arnold (dal 1905) nel Suo grande Reparto Giardinaggio, ove si trova la Piscina della vita eterna in Morbido Polistirolo. A turbare il delicato equilibrio di questo universo in miniatura arrivano proprio loro, gli Esterni, affamati, smagriti ma coraggiosi Niomi che vivono all’aria aperta. Ed ecco una storia già fatta, topi cittadini e di campagna, come nella fiaba più antica. Solo che qui non ci sono gatti, ma una Liquidazione Totale, che incombe sul destino dei piccoli omini blu. Mmmmmmhm! Avventura! Come faranno i Niomi a fuggire? Ma soprattutto, capiranno che devono fuggire?

Come un moderno Swift, Terry Pratchett ci racconta il mondo di questi Lillipuziani, mentre in realtà ci sta parlando di noi, e di roba grossa: il Tempo e la sua percezione relativa, l’Universo e la vita e tutto quanto, del fatto che chi riesce a governare meglio è chi voglia di comandare gli altri proprio non ne ha. Il tutto ben condito in ogni sua parte da una critica sociale irriverente ma mai aggressiva, degna della migliore tradizione umoristica britannica, che farà sghingnazzare il lettore dei poveri Niomi, mentre in realtà chi viene preso in giro è proprio lui.
Accompagnati dai versetti de IL LIBRO DEI NIOMI vivrete un’avventura epica delle dimensioni di un portamatite, piena di invenzioni fantastiche e citazioni pop, della straordinaria capacità dell’autore di giocare con le parole e il loro senso, resa in italiano da un’ottima traduzione. La tradizione celtica di fate folletti e gnomi viene frullata assieme alla fantascienza e a un’altissima dose di comicità intelligente, dentro al gigantesco Centro Commerciale. I libri di Pratchett hanno la straordinaria capacità di farti pensare senza che tu te ne accorga, mentre ridacchi sotto i baffi, c’è sempre la sensazione che riesca a dire cose importantissime facendole sembrare scemate, come in queste righe:

Masklin cominciava a essere un tantino deluso dei libri. Forse le cose ch’egli desiderava sapere stavano scritte, sì, da qualche parte; ma il busillis era trovarle. Tanti libri tutti assieme: estremamente difficile imbattersi in quello giusto, all’occorrenza. Chissà che i libri non fossero stati messi insieme apposta per renderne più difficile l’uso. Sembra non esserci senso, nei libri. O, piuttosto, senso c’era, ma in maniere insensate.

Se avete figli, fratellini, cuginette, in età da lettura comprategli questo libro, o prendetelo in prestito in biblioteca. Poi rubatelo e leggetelo di nascosto.

La mia comicità deriva dal prendere il fantasy assolutamente sul serio, ed è proprio così che diventa buffo, perché si è sempre stabilito che non debba essere preso seriamente.  – T.Pratchett

5 commenti

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5 risposte a “I Niomi.

  1. Ne avevo già sentito parlare… Sia dell’autore che della storia… Sempre da te ovviamente!!! Questo mi riporta a quando prendevamo il pullman insieme… (dissolvenza ad acqua per un bel flashback di noi sul pullman che discutiamo di questo fantasy-umoristico…) Ma quelli erano altri tempi. Tempi in cui non leggevo se non ero sotto tortura, nonostante tutti i tuoi sforzi per iniziarmi alla lettura e in particolare alla lettura di questi bei libri!!! Sono arrivato solo a metà nella lettura di “A me le guardie” (altro libro del medesimo autore per chi se lo stesse chiedendo) e prima o poi la porterò a compimento, starò però attento al significato sottile di certi avvenimenti e descrizioni, come consigli in questa recensione! Ancora e come sempre: grazie!

    • Prego e grazie a te! 🙂 La mia copia personale di “A me le guardie!” ti aspetta in mansarda…quando vuoi 😉 era tanto tempo che non leggevo Pratchett, è stato bello come la prima…

  2. Terry Pratchett è uno di quegli autori di cui mi piacerebbe leggere tutto, ma del quale ancora non sono riuscito a leggere nulla…

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